AREE TEMATICHE
Riempia il seguente form con le informazioni ivi richieste e otterrà, al numero telefonico e/o all’indirizzo mail inserito on-line, una consulenza GRATUITA per verificare la possibilità o l’opportunità:
Lo Studio Legale tratta tutte le problematiche relative alle vittime del terrorismo e delle criminalità organizzata, alle vittime del dovere e loro superstiti. I soggetti suddetti possono essere civili e/o militari e/o appartenenti alle Forze dell'Ordine e i Corpi Militarizzati (per es. Polizia Municipale, VV.FF.) ed hanno diritto alle provvidenze specifiche del settore di appartenenza al ricorrere di determinati requisiti che l’Amministrazione, in fase di istruttoria, può non riconoscere per interpretazione restrittiva della Legge, per presunte decadenze, carenza documentale, di istruttoria e/o travisamento dei fatti.
Può altresì accadere che l'Amministrazione non riconosca una vittima del dovere per accadimenti precedenti al 2006, anno in cui la platea dei beneficiari è stata allargata dal Legislatore a nuove e più ricorrenti ipotesi, ma non automaticamente.
L'Amministrazione, inoltre, specialmente per le ipotesi più remote di avvenuto riconoscimento di status di vittima del dovere, può non riconoscere la corretta percentuale di invalidità, non calcolando il danno morale o la possibilità di aggravamento delle patologie/infortuni contratti, possibilità ammessa, invece, dalla giurisprudenza.
In ogni caso, se l’Amministrazione nega il beneficio richiesto, emetterà un decreto e/o una nota negativa. Si può anche direttamente ricorrere per l’accertamento del diritto qualora l’Amministrazione rimanga sostanzialmente inerte. In base alla richiesta effettuata dal dipendente occorrerà presentare, allora, ricorso alla Magistratura competente (Tribunale Civile e/o al Tribunale Amministrativo Regionale) contro il decreto negativo onde vedersi riconosciuto il diritto dal Giudice.
La Legge prevede provvidenze economiche speciali, oltre ad altri benefici assistenziali e fiscali.
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Pensioni militari, tabellari, privilegiate
Lo Studio Legale tratta tutte le problematiche relative alle pensioni dei militari di leva (privilegiate tabellari) e/o di carriera (privilegiate ordinarie) e loro superstiti dalla iniziale fase procedimentale amministrativa (ricerca dei documenti presso gli Organi competenti, redazione ed invio della domanda, consulenza medico-legale, gestione dell'istruttoria, acquisizione del provvedimento finale) fino all'eventuale fase contenziosa.
Laddove l’Amministrazione neghi il beneficio richiesto emetterà un decreto negativo, laddove lo sottovaluti emetterà un decreto eventualmente favorevole, ma riduttivo. In ogni caso, in base alla richiesta effettuata dal militare occorrerà presentare ricorso alla Magistratura competente (solitamente alla Corte dei Conti e/o al Tribunale Amministrativo Regionale) onde vedersi riconosciuto il diritto dal Giudice.
TOPICS:
Pensioni di Guerra – Orfani maggiorenni inabili e Aggravamenti
Lo Studio Legale tratta tutte le problematiche relative alle pensioni di guerra e loro superstiti.
In tutti i casi, ove l’Amministrazione non riconosca il beneficio richiesto, emetterà un decreto negativo. In base alla richiesta effettuata dal soggetto occorrerà presentare, allora, ricorso alla Magistratura competente (Corte dei Conti) onde vedersi riconosciuto il diritto dal Giudice.
TOPICS:
Qualsiasi infortunio e/o infermità o malattia fisica e/o psicosomatica può dipendere dal servizio prestato.
Nel caso avessi subito un infortunio e/o contratto una patologia che, anche a distanza di tempo, ritieni possa essere collegata al servizio, puoi richiedere di seguito una consulenza gratuita che ti possa dare un primo orientamento sul rapporto di causa/effetto tra infermità e servizio in base alle migliaia di questioni trattate ed agli indirizzi giurisprudenziali più recenti.
Qualsiasi infortunio e/o infermità o malattia fisica e/o psicosomatica può dipendere dal servizio prestato. La legge prevede la possibilità di accertamento della dipendenza della patologia quando il servizio sia stato causa diretta ed anche quando lo stesso sia stato concausa efficiente e determinante.
Il servizio può essere la causa scatenante e/o anche motivo di più rapido aggravamento di una patologia.
In tutti questi casi l’istruttoria volta, normalmente dietro domanda, all’accertamento dell’infermità e della sua dipendenza dal servizio viene comunemente chiamata procedura di causa di servizio.
Lo Studio Legale tratta tutte le problematiche relative alla domanda di causa di servizio, alla fase istruttoria ed alla sua definizione ed ai consequenziali benefici connessi. In caso di definitivo diniego, quando l’Amministrazione emetterà un decreto negativo, in base alla richiesta effettuata dal soggetto, occorrerà presentare ricorso alla Magistratura competente (Corte dei Conti/TAR/Tribunale Ordinario), onde vedersi riconosciuto il diritto dal Giudice.