Come Farsi Riconoscere Vittima del Dovere: Guida Completa

Essere riconosciuti come Vittime del Dovere significa ottenere il giusto riconoscimento per i sacrifici compiuti al servizio dello Stato. Tuttavia, il percorso per ottenere questo status e i benefici connessi può essere complesso e richiede una conoscenza approfondita della normativa.

In questa guida, analizzeremo:


  • Chi può essere riconosciuto vittima del dovere

  • Quali sono i benefici previsti dalla legge

  • Come presentare la domanda e quali documenti servono

  • Cosa fare in caso di rigetto della richiesta

Se hai subito un danno permanente a causa del servizio prestato o un tuo familiare è deceduto in tali circostanze, questa guida ti aiuterà a comprendere i passi da seguire per ottenere il riconoscimento.


Chi Sono le Vittime del Dovere?


Le Vittime del Dovere sono coloro che hanno riportato lesioni invalidanti o sono deceduti a causa di attività svolte per lo Stato in condizioni di rischio particolari.


Categorie di soggetti riconosciuti


Rientrano in questa definizione:


  • Forze Armate: Esercito, Marina, Aeronautica

  • Forze dell’Ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria

  • Vigili del Fuoco e Protezione Civile

  • Personale sanitario esposto a rischi eccezionali

  • Dipendenti pubblici coinvolti in operazioni di emergenza o sicurezza

Tipologie di eventi che danno diritto al riconoscimento


  • Incidenti o aggressioni subite durante il servizio

  • Esposizione a sostanze tossiche o radioattive

  • Attentati, scontri armati o eventi bellici

  • Operazioni di emergenza o soccorso pubblico in situazioni pericolose

Per ottenere il riconoscimento, è fondamentale dimostrare che l’infortunio o la malattia siano direttamente collegati all’attività lavorativa svolta.

Quali Sono i Benefici per le Vittime del Dovere?


Il riconoscimento di Vittima del Dovere dà accesso a diversi benefici economici e previdenziali, tra cui:


  • Elargizione speciale: contributo economico una tantum in base alla gravità dell’invalidità

  • Pensione privilegiata: calcolata sulla base della percentuale d’invalidità riconosciuta

  • Esenzione IRPEF sulla pensione di guerra e su altre forme di assistenza economica

  • Risarcimento danni per invalidità permanente o morte

  • Assistenza sanitaria gratuita per cure mediche, terapie e riabilitazione

  • Agevolazioni per i familiari: accesso a concorsi pubblici riservati e possibilità di reversibilità dei benefici

Questi diritti vengono concessi dallo Stato per garantire un sostegno concreto alle vittime e alle loro famiglie. Tuttavia, l’iter per ottenerli può essere complesso e richiede un’adeguata preparazione della domanda.


Come Presentare la Domanda per il Riconoscimento


Ottenere il riconoscimento di Vittima del Dovere prevede un’iter specifico, che si articola in diverse fasi.


Passaggi per la richiesta


  1. Compilazione della domanda da presentare all’ente competente (Ministero dell’Interno, Ministero della Difesa, INPS o amministrazione di appartenenza)

  2. Raccolta della documentazione necessaria, tra cui:

  • Certificati medici che attestano il danno subito

  • Rapporto dell’evento (verbali, testimonianze, referti ufficiali)

  • Documentazione di servizio per dimostrare il collegamento con l’attività lavorativa

  1. Valutazione da parte della commissione medica per accertare l’invalidità e il nesso causale

  2. Esito della domanda con riconoscimento dei benefici o eventuale rigetto

Il processo può richiedere diversi mesi e, in alcuni casi, può essere necessario presentare ulteriori prove per dimostrare il legame tra il danno subito e il servizio svolto.

Cosa Fare in Caso di Rigetto della Domanda?


Se la richiesta di riconoscimento viene respinta, è possibile presentare un ricorso legale per ottenere il riesame del caso.


Motivazioni più comuni di rigetto


  • Mancanza di documentazione adeguata a dimostrare il nesso tra danno e servizio

  • Interpretazione restrittiva della normativa da parte degli enti previdenziali

  • Valutazione medico-legale negativa sulla percentuale di invalidità

Come presentare ricorso


  • Esaminare le motivazioni del diniego e raccogliere eventuali prove integrative

  • Affidarsi a un avvocato esperto in diritto amministrativo e previdenziale

  • Presentare il ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) o ad altri organi giurisdizionali competenti

Un’assistenza legale adeguata può fare la differenza per ottenere il riconoscimento e accedere ai benefici previsti dalla legge.

Assistenza Legale per il Riconoscimento di Vittima del Dovere


Affrontare l’iter burocratico per il riconoscimento può essere complicato senza il supporto di esperti. Lo Studio Legale Lippi offre:



  • Consulenza gratuita per verificare la fattibilità della richiesta

  • Assistenza nella raccolta della documentazione e nella presentazione della domanda

  • Supporto medico-legale per certificare il danno subito

  • Ricorsi e tutela legale in caso di rigetto della richiesta


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Se pensi di avere diritto al riconoscimento come Vittima del Dovere, non lasciare che la burocrazia ostacoli i tuoi diritti.


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